Nessuno si sarebbe aspettato una stagione P/E 2020 di questo genere.
In tempi normali in questo periodo avremmo passato in rassegna tutti gli ultimi modelli di camicie in lino da sfoggiare in riva al mare dibattendo sulla sopravvivenza di un determinato stile piuttosto che un altro.

Durante questa pandemia le mascherine si ritrovano al centro dell’attenzione.

Rivestono un ruolo vitale nella limitazione ma, per la maggior parte di noi, rimangono ancora un mistero.
Il loro compito sarebbe quello di proteggerci ma fino a che non capiremo la differenza tra l’una e l’altra non potremo utilizzarle nel modo migliore.

Fermarsi ad ascoltare, a pensare e, solo poi, decidere con la propria testa è diventato quasi un lusso in un mondo in cui ci troviamo costantemente sommersi da informazioni, urla e bugie.
Sì, perché chi ci governa, la politica in generale, non ci permette mai di ascoltare e decidere liberamente.

Se è vero che durante una crisi si scopre il valore di ognuno di noi allora queste settimane di lockdown mondiale saranno il momento giusto per porsi nuovi obiettivi e dedicarsi interamente allo sviluppo del nostro business.
Ecco allora che la tecnologia accorre in nostro soccorso…

Innovare: uno tra i verbi del vocabolario più importanti nel mondo del business ma anche uno tra i più temuti.

L’innovazione e il cambiamento portano con sé un senso di disorientamento iniziale e comportano l’uscita dalla propria “comfort zone”.
È importante sapersi mettere in discussione ed essere pronti a cogliere tutti gli stimoli che ci giungono dall’esterno così da poterli poi sfruttare a nostro favore.

Milano – per muoversi tra le vie del centro città, alle porte dal quadrilatero della moda, bisogna fare i conti con traffico e code infinite.

Direte voi: che novità Milano è la città caotica per eccellenza! Beh, come darvi torto, ma stamattina le persone e i ritmi sembrano essersi duplicati.
Unica soluzione: dotarsi di pazienza.

Inizio con il porre una domanda: “Quanto sta cambiando la mente dell’imprenditore negli ultimi tempi?”

La mia esperienza mi ha portato a comprendere quanto il ruolo dell’imprenditore sia in costante mutamento eppure, a mio avviso, l’ingrediente segreto del successo rimane sempre e solo uno.
Mentre il padre della mela più famosa al mondo, Steve Jobs, ha usato l’iconica formula “Think different”, a me piace parlare di emozionalità.

Faccio una domanda, credetemi non voglio buttarla in polemica, ma per capire, partendo dal caso Sea Watch, quale sarebbe a parer vostro o di quelli che si improvvisano commentatori di politiche internazionali, il limite della disobbedienza civile? Io prendo tantissimi treni alla settimana per la tratta Roma Milano o Roma Napoli.

“Sei sempre di corsa”, “devo rincorrerti”, “non farti correr dietro per prendere un aperitivo, sono mesi che non ci vediamo”.

Se devo fare la top list delle parole da backuppare più presenti nel mio smartphone la parola correre in tutte le declinazioni del caso è più ricorrente che in quella di un maratoneta.