Tre giorni di grandi soddisfazioni per tutto il team Miamo. E un’immagine che rimarrà sempre nei nostri cuori.
L’ultima edizione di Pitti Immagine Uomo mi ha spinto a una riflessione che riguarda la moda in senso più ampio rispetto alle cose da indossare e alle idee presentate in anteprima che aiutano gli uomini a indirizzarsi verso gli acquisti per il guardaroba del futuro.
Cosa ci faccio faccia a faccia con il Presidente degli Stati Uniti d’America.
Quando Palma Sopito, visionario editore di 3D Magazine mi ha proposto di posare per la cover del nuovo numero della rivista, non sapevo, non ancora, chi sarebbe stato “l’altro”.
Sì perché 3D ha sempre due copertine, una ufficiale e una a sorpresa, oserei dire.
La sorpresa quando ho scoperto che vicino a me ci sarebbe stato l’uomo più chiacchierato del momento, ve la lascio immaginare.
Non scrivo da tempo, e questo la dice lunga sul mio rapporto con l’arte del blog.
Se non ho niente da dire, o meglio, quando sono impegnato nel fare, preferisco concentrarmi sulle mie priorità.
Di opinionisti della rete seriali, ne è piena la rete. Ma ci sono occasioni nelle quali mi è quasi impossibile tacere.
In questo post voglio parlare di moda maschile, argomento che non mi tocca professionalmente, ma in quanto appassionato e, ça va sans dire, consumatore.
Alla prima edizione siamo andati con tante speranze e l’entusiasmo di chi sa di averci visto bene. Chi ci ha conosciuto in quel contesto, ha creduto in noi di Miamo con la fiducia che un talent scout ha in un progetto nuovo su cui puntare.